Una rivoluzionaria terapia anti-age
L'effetto principale dell'invecchiamento è un calo dei livelli di alcuni ormoni e di neurotrasmettitori. Ma oggi la strategia per contrastare questo processo è stata messa a punto. È l'endomodulazione, una cura mirata a riportare alla normalità le sostanze indispensabili per la salute dei diversi organi.
Il successo di questa terapia è comprovata da diversi studi scientifici e clinici.
Il trattamento viene prescritto da medici preparati nella prevenzione dell' invecchiamento nei Centri Aesthetic and Physiological Medicine che per ora si trovano a Roma e alle Terme di Saturnia.
Di che cosa si tratta? «L'endomodulazione prevede una valutazione mediante speciali test delle carenze individuali e quindi l'integrazione di alte dosi di precursori biologici utili alla salute della pelle, alla costruzione dei muscoli, all'efficienza della circolazione, della memoria», spiega
Maurizio Ceccarelli, docente di medicina estetica e fisiologica dell'Università Uab di Barcellona.
«L'endomodulazione mira ad agire su tutti i fattori che influiscono sul benessere di una persona».
Le peculiarità di questa terapia è di somministrare solo i precursori delle sostanze di cui ciascuno è carente, non la sostanza finita. In caso di bassi livelli di un ormone come il Gh (l'ormone della crescita), per esempio, si prescrive dell'arginina, che è il componente che l'organismo sfrutta per produrlo. In caso di carenza di serotonina si reintegra triptofano...
L'idea è quella di fornire all'organismo i mattoni con
i quali la cellula può costruirsi i suoi componenti
strutturali. Gli esperti hanno visto che questa via
permette di evitare gli effetti collaterali
che possono manifestarsi
BEN_ESSERE
quando si reintegra la sostanza mancante.
«La cosa è molto evidente nel caso degli ormoni», aggiunge Ceccarelli. «Per esempio, negli uomini, la somministrazione in eccesso di testosterone fa atrofizzare i testicoli e quella di Dhea induce il cancro alla prostata, mentre la prescrizione dei precursori di queste sostanze è innocua: il metabolismo cellulare forma solo la quantità di componenti di cui ha bisogno, evitando ogni eccesso».
LIA DAMASCELLI
Grazia n 34 24/08/2004